La strada fino a qui di Martina Mori


Ciao Martina e benvenuta nel mio blog! Presentati pure ai lettori: chi è Martina e cosa fa nella vita quando non scrive?

Ciao e grazie dell’invito! Nella vita svolgo un lavoro tecnico che mi piace molto, e che mi permette di venire a contatto con tante persone. Questa parte razionale di me è controbilanciata da una forte emotività che trova un canale di espressione nella scrittura (fra le altre cose).


Quando hai iniziato a capire che la scrittura era così importante per te da cercare la via della pubblicazione?

La passione per la scrittura è esplosa 9 anni fa e non mi ha più abbandonato. Ho iniziato scrivendo racconti erotici, e dopo aver capito che piacevo a chi mi leggeva, ho trovato la spinta e l’ispirazione per scrivere un libro. La pubblicazione è avvenuta quasi subito, sono stata davvero fortunata perché evidentemente sono riuscita a toccar le corde giuste di chi ha creduto in me.

Quali generi letterari scrivi, e quali leggi?

Scrivo principalmente romanzi di genere romance ed erotico. Mi piace scavare dentro alle emozioni, raccontare le passioni e i tumulti che albergano nei cuori e nelle menti delle persone. Negli ultimi tempi ho sentito però l’esigenza di raccontare altro. To lavorando infatti a un romanzo completamente diverso che forse sarebbe prematuro definire noir (ma vedremo)

Nel 2014 hai vinto il contest Mangia come scrivi per il miglior racconto erotico. Parlamene un poco.
Come dicevo, i miei primi scritti sono stati i racconti. Poco dopo aver iniziato a scrivere sono stata selezionata per un contest che riuniva nello stesso tema cibo e eros. Mi sono davvero stupita quando la sera della premiazione è stato proclamato il mio racconto come vincitore! Subito dopo è avvenuta la pubblicazione in un’antologia che racchiudeva i migliori racconti erotici e da lì è partita la mia vera strada come autrice.

Quale è stato il primo libro che hai letto? E quello che ti ha fatto innamorare della letteratura?
Ho iniziato a leggere da piccolissima le fiabe dei fratelli Grimm, per poi passare ai classici francesi, inglesi, russi, statunitensi. Due libri su tutti che mi sono rimasti nel cuore, per motivi diversi: Piccole Donne e il Conte di Montecristo.

Parlando ancora di lettura: come possiamo avvicinare, secondo te, le nuove generazioni all’oggetto libro?
Credo sia importante dare l’esempio: se i bambini ci vedono leggere, saranno curiosi di farlo a loro volta. Regalate libri, leggeteli con i vostri figli. Magari ci sarò un momento in cui si interesseranno ad altro, ma poi, quando nessuno più li costringerà a leggere (per motivi scolastici, ad esempio), torneranno a farlo loro, in maniera spontanea, perché ricorderanno le emozioni positive legate ai ricordi belli, e i libri non li lasceranno mai più.


BookTribu e LoveTribu. Come è avvenuto il tuo incontro con questa realtà editoriale?

Conoscevo BookTribu attraverso uno dei suoi curatori, Gianluca Morozzi, il prof del corso di scrittura creativa a cui ho partecipato nel 2021. È stato lui a mettermi in contatto con Linda Bertasi che mi ha coinvolta nel progetto LoveTribu dando fiducia al mio libro. È una casa editrice molto attiva e prolifica nel territorio bolognese e nazionale e sta raccogliendo e scoprendo diversi autori molto validi. LoveTribu, ultima collana in casa BookTribu, amplierà ancora di più il panorama letterario attirando il folto gruppo delle lettrici e dei lettori romance ed erotico.

Quali sono i progetti che ti vedono adesso impegnata?
Ho terminato un racconto che uscirà per un’antologia dedicata all’Emilia, curata da Paolo Panzacchi (autore di ‘Fantasmi’) e sto lavorando al seguito del racconto erotico ‘Stanza n. 5’ – pubblicato lo scorso anno - scritto a quattro mani con Vasco Rialzo, un autore davvero originale del panorama bolognese.

Quale è il tuo rapporto con i lettori?

Con i lettori e le lettrici del romance ed erotico ho un rapporto nato e sviluppatosi sui gruppi social. Molte amicizie sono nate proprio così. Con alcune di loro ci si incontra anche nella vita reale e si condividono parerei e risate. Mi piace anche conoscere nuovi appassionati durante le presentazioni e sapere che ci sono persone che dedicano una parte del loro tempo a leggerti e venirti a sentire. Sono grata a ognuno di loro.


Parliamo de La Manta: c’è un messaggio specifico che hai voluto inviare ai lettori?

Il mio libro parla della ricerca della felicità e di speranza, perché quando abbiamo il coraggio di uscire dalla nostra zona d’ombra per abbandonare uno stato di insoddisfazione e inquietudine, quando capiamo che siamo noi a valere, non in relazione agli altri, allora stiamo facendo un passo verso la nostra felicità.

Stiamo per chiudere questa intervista e ti chiederei un estratto dal romanzo, una parte che magari a te sta più cara e che citi volentieri.

Uno dei brani a cui sono più affezionata riguarda un momento di confronto fra Damiano e Manuel, in cui quest’ultimo apre gli occhi a Damiano e lo mette di fronte alla realtà della sua vita: 

«Sei riuscito a raggiungere la felicità, Damiano? Ti sei davvero liberato di quelle catene?» Come un giudice implacabile, le dure parole di Manuel gli punsero le orecchie. Ce l’aveva fatta a ottenere ciò che voleva?
Conosceva già la riposta. La sua vita non era altro che un cammino sicuro, prevedibile. Damiano era diventato schiavo dei desideri altrui, di ricatti psicologici che poco avevano a che fare con la propria realizzazione. Più lasciava che Manuel entrasse nella sua vita e nel suo cuore, più vedeva ciò a cui aveva rinunciato e riconosceva i sogni effimeri che aveva inseguito. I sogni di qualcun altro.


Quale è il libro che adesso si trova sul tuo comodino?

Si tratta di un’antologia di racconti (‘Lato A’) scritti da autori bolognesi. Ne ho conosciuti diversi negli utimi due anni: professionisti bravissimi, competenti, appassionati da cui sto imparando molto. Le mie letture spaziano dai saggi alle antologie, dai noir ai romanzi, dalle biografie agli erotici. 

L’AUTRICE: Martina Mori nasce e vive a Modena. Da sempre lettrice accanita, inizia a scrivere nel 2014. Nello stesso anno vince il contest Mangia come scrivi (Parma) per il miglior racconto erotico. Ha scritto per il blog Consessoaperto fondato da Vittorio Xlater e ha all’attivo numerosi racconti e due romanzi di genere. Adora presentare le opere degli altri scrittori, di cui è anche fan. Con uno di loro, Vasco Rialzo, ha scritto e pubblicato Stanza N. 5 (2022). Il suo sito è www.martinamori.com

Post più popolari