Bambini e lettura: qualche consiglio per invogliarli ad aprire un libro

 

La lettura è un piacere, un hobby, un passatempo, un modo per imparare ed evadere dalla realtà... mai deve essere considerata una forzatura. Tuttavia, se si impianta il seme della lettura fin da bambini, la strada per diventare lettori forti anche in età adulta è più semplice e probabile. Ma in un mondo tecnologico come il nostro, come possiamo insegnare l'amore e il rispetto per la lettura alle nuove generazioni? Una sfida, questa, che noi lettori forti dovremmo avere a cuore, se vogliamo aiutare il mondo editoriale a non implodere in se stesso e a non viaggiare in binari secondari o troppo distanti. 

Bambini e lettura

Ho pensato e raccolto alcuni suggerimenti per far avvicinare i più piccoli ai libri e alla lettura. Ricordiamoci sempre che leggere non è un'attività per tutti e non deve essere una costrizione. Ma una buona educazione può aiutare a capire l'importanza di sfogliare almeno un romanzo ogni due mesi. Attenzione anche alla parola "insieme". Come per molte attività, iniziare a leggere assieme un libro, e affiancando i piccoli futuri grandi lettori, può portare dei risultati determinanti.

 


Circondiamoli di libri 

Compleanni, Natale, altre ricorrenze... al classico regalo che si aspettano affianchiamo anche un libro. Magari piccino, illustrato, un volume da poter sfogliare assieme. Riempiamo le pareti della cameretta dei nostri piccoli di libri, piano, piano, quasi in sordina. Prima o poi, quell'oggetto strano, catturerà la loro attenzione. Un libro regalato non deve essere per forza letto subito, poiché ogni storia ha il suo tempo.

Leggere ad alta voce

I benefici della lettura ad alta voce sono molteplici, tra questi catturare l'attenzione e far vivere il libro. Se spendiamo del tempo a leggere ad alta voce un libro, mimando le scene magari, facendo le voci dei personaggi, i nostri piccoli lettori di sicuro diventeranno curiosi. Capiranno, insomma, che il libro non è un oggetto inanimato ma può per davvero prendere vita attraverso di noi. E, magari, vorranno imitarci divertendosi a loro volta.

Non denigrate la tecnologia

Uno degli errori più comuni è quello di dire ai nostri piccoli "prendi un libro e spegni il cellulare/tablet/pc/televisore". Nulla di più sbagliato. Smettiamo di paragonare la tecnologia con la carta stampata e soprattutto smettiamola di dire che quest'ultima è migliore della prima. I tempi sono cambiati, i lettori lo sanno e si adeguano. Dunque, perché non insegnare ai nostri bambini che anche i moderni dispositivi possono aiutarli nella lettura? Ci sono gli eBook reader, oppure gli audiolibri che possono ascoltare. Insomma, la tecnologia può venirci in aiuto anche nel diffondere le storie. 

Dal libro al film

Un espediente divertente e formativo che potete adottare per avvicinare i bambini alla lettura, è quello di guardare assieme a loro un film tatto da un libro e poi leggere, sempre assieme, il libro stesso. Divertitevi a trovare le somiglianze e le differenze tra i due. Ne verrà fuori un esperimento divertente e li aiuterà anche a sviluppare un certo senso autocritico.

 


Giocando s'impara

Il libro, dunque, non è quell'oggetto inanimato e noioso. Una storia non resta mai intrappolata tra le sue pagine e questo è un messaggio che dobbiamo insegnare ai bambini. Come? Durante la lettura, o dopo aver letto assieme un libro, inventate per i vostri bambini dei giochi, quiz, puzzle, indovinelli, disegni ecc sul libro che avete appena terminato. Sarà come farlo rivivere ma giocando. La lettura, alla fine, diventerà un'azione divertente oltre che educativa. 

Insomma, se impieghiamo fantasia e volontà possiamo davvero trasmettere ai più piccini la passione per la lettura. Un'eredità preziosa della quale, una volta cresciuti, vi ringrazieranno.