"Libri sul mare" festival letterario #2 - intervista ad Asia Pichierri

Buongiorno amici di blog!
Oggi torno a parlarvi del Festival "Libri sul Mare" e lo faccio scambiando quattro chiacchiere con l'organizzatrice, Asia Pichierri. Leggiamo insieme cosa ci dice sul festival e, più in generale, sui libri e sulla lettura...




Ciao Asia! Intanto ti do il benvenuto nel mio blog. Mi fa piacere ospitare sia te che l'evento che hai ideato, ovvero “Libri sul Mare”. Ma, prima di andare direttamente a parlare dell'evento, vorrei partire con una domanda di rito: chi è Asia Pichierri e cosa fa quando non si occupa di libri e festival letterari?
First of all, grazie mille per avermi accolta nel tuo blog e per lo spazio che stai dedicando al festival di Libri sul mare. Sono una studentessa di Lettere Moderne al primo anno. Sono anche una blogger, creatrice di Il libro sulla finestra che quest’anno spegnerà la sua quarta candelina, e una scribacchina. Tutta la mia vita ruota attorno ai libri.

So che sei anche una scrittrice e che il tuo libro uscirà per la Golem Edizioni. Quando e perché hai iniziato a scrivere? 
Esatto, il mio primo romanzo uscirà tra qualche mese per la Golem Edizioni. È la mia prima vera avventura editoriale, anche se ho esordito nel 2018 con Un tacco per innamorarsi, un racconto all’interno dell’antologia benefica Un battito di cuore (Darcy Edizioni). Il mio primo ricordo legato alla scrittura è collegato alla scuola primaria, perché ho scoperto la magia della scrittura. A 16 anni, poi, ho trovato la mia strada nel romance. Quindi posso dire di aver iniziato a scrivere perché riuscivo ad innamorarmi della carta e dell’inchiostro.

Cosa significa per te ancora oggi, in un mondo oramai digitalizzato, scrivere un romanzo? 
Penso che scrivere un romanzo sia fondersi con la mente del lettore, entrare in empatia con esso. Significa creare un legame con chi legge, facendo provare delle emozioni sfogliando le pagine. Il mondo digitale, come tutto, ha pro e contro, ma la cosa migliore penso che sia la possibilità di unire. Rispetto al passato, possiamo leggere un libro e metterci in contatto con lo scrittore, condividere impressioni e, molte volte, si creano anche delle amicizie bellissime, cosa che nessuno avrebbe mai immaginato anche fino a qualche decennio fa.

A parte i festival, quali altre iniziative suggeriresti di mettere in atto per invogliare i giovani soprattutto alla lettura?
In realtà, credo che qualsiasi iniziativa sia importante e un piccolo tassello per avvicinare i giovani a questo mondo.

Andiamo ora a “Libri sul Mare”. Quando è nata l'idea del festival? E come ti sei mossa per realizzarlo? 
Era un sogno che avevo nel cassetto da un po’. Ma, siccome i miei sogni non riescono a rimanere chiusi e scalpitano per uscire, ho iniziato ad abbozzare dei progetti. Grazie alla collaborazione con il comune di Maruggio, poi, abbiamo cercato di trasformare dei progetti in realtà.

Come è strutturato l'evento? 
Si svolgerà nel Piazzale Italia di Campomarino di Maruggio, la bellissima litoranea pugliese in provincia di Taranto. A partire dalle ore 19, i lettori potranno incontrare i loro autori del cuore, fare foto insieme a loro e chiedere dediche. Poi, ci saranno delle sorprese!

Personalmente, come stai affrontando tutta l'organizzazione? 
Per fortuna non sono sola! Ho un team eccezionale con cui condivido le idee, cercando poi di attuarle.

Presto dirò anche qui sul blog i nomi degli autori presenti al festival. Vuoi intanto farci qualche nome, che poi approfondirò più avanti in altri post? 
Avremo l’onore di ospitare Angela Contini, autrice pugliese di romanzi rosa e fantasy per Newton Compton Editori e in self, che sarà anche la madrina del festival. Poi ci saranno l’esilarante Cecile Bertod, l’irriverente Francesca D’Isidoro, l’eccezionale Monique Scisci e tanti altri ospiti!

Cosa ti aspetti da questo festival? 
Mi aspetto un evento all’insegna delle belle letture e del divertimento! E spero di conoscere quanti più lettori possibile. 

Io ti ringrazio Asia per avermi dedicato del tempo e ti auguro un buon lavoro. A presto!