Blog Tour: Keep Calm and Love Fabiana ~ Vivien Walker
Buon sabato amici di blog!
Andiamo a scoprire assieme quali saranno le altre tappe del blog tour e dove le potrete trovare...
Tappa 2: Conosciamo i protagonisti nel blog La Rapunzel dei Libri
Tappa 3: Intervista all'autrice e altre curiosità nel blog Peccati di Penna
Tappa 4: Giveaway finale con Ebook del libro nel blog Le Tazzine di Yoko
In questa prima tappa, a proposito di lettura, andremo a leggere alcuni estratti del romanzo. Ma prima conosciamone meglio i particolari e scopriamo qualcosa in più sull'autrice.
Prezzo ebook: €2,99
Pagine: 300
Editore: Self-publishing
Genere: Romance/Young adult
Formato: ebook
Data di uscita: 6 Ottobre 2015
Sinossi: Cosa può succedere quando una ragazza ricca e viziata come Fabiana, incontra un ragazzo risoluto e indipendente come Patrice? Inevitabilmente scoccherà la scintilla, perché gli opposti si attraggono sempre. Ma andrà tutto liscio come l’olio, o Fabiana sarà costretta a fare i conti con se stessa, mentre Patrice avrà bisogno di armarsi di una buona dose di pazienza? Perché l’amore, si sa, a volte è capriccioso e irrequieto, e allora… “Keep calm” è l’unica cosa che resta da dire, perché tutto possa avere un lieto fine.
Qualcosa sull'autrice
E adesso andiamo a gustarci qualche estratto... Buona lettura!
- Aiutami tu, perché qui io non resisto più- sussurrò.
Aiutalo a lasciarsi andare, più che altro! Pensai.
***
… “When I find out all the reasons
Maybe I'll find another way
Find another day
With all the changing seasons of my life
Maybe I'll get it right next time”…
Era destino che quella canzone accom
***
Carezzavo la cupola dipinta di blu, sullo sfondo di un mare dalle tonalità calde del tramonto.
-Tutto a posto, Fabiana?-
La sua voce mi giunse improvvisa e l’emozione che provai sentendolo pronunciare il mio nome fu indescrivibile, e lo resta tuttora.
-Si, è tutto ok- sussurrai, quando mi sembrò che stesse sollevando una mano per accarezzarmi il viso.
-Ehi, ma che fine avete fatto? Venite, abbiamo fatto anche il tiramisù, il tuo dolce preferito, fratellone!- l’incanto, si sa, è fatto per spezzarsi. Patrice ritirò la mano con tale rapidità, che non ebbi più dubbi: voleva accarezzarmi.
***
Non sapevo se rivelare quello che il mio cuore mi stava sussurrando in quel preciso istante, ma sentii il bisogno di farlo quando alzai gli occhi e il mio sguardo incontrò quello di Patrice. Era come se la mia anima non resistesse alla sua. Se lui mi era vicino, sentivo che non potevo non essere me stessa, quella Fabiana che avevo messo da parte oramai da un tempo infinito. La me stessa che voleva diventare qualcuno, la me stessa a cui piacevano le sfide e che si scioglieva quando Johnny e Baby ballavano sulle note di “Time of my life”…
***
Mi tirava i capelli sempre di più, così che lo assecondai, lasciandomi andare indietro con la testa. Lui avvicinò la bocca al mio collo, iniziando a sfiorarlo dolcemente e finendo poi per baciarlo con grande passione. Mi stringeva in un abbraccio poderoso, mentre il mio corpo sussultava pervaso da brividi d’infinito piacere. Poi il suo trasporto sembrò di nuovo affievolirsi, fin quando mi accarezzò il viso, baciandomi la fronte come fossi una bambina. Era passionale e dolce, un uomo vero.
***
Io ho voluto darti tutto quello che non ho mai avuto dai miei genitori: una vita agiata e piena di certezze, posizione sociale e la possibilità di studiare nelle scuole più prestigiose-
-Ma l’amore?-
Mia madre sembrò soffocare le parole, restando a guardarmi con le braccia conserte. La tensione tra di noi si poteva tagliare con il coltello.
-Sei talmente irragionevole a volte. Tutto ciò che ho fatto è sempre stato il mio modo di dimostrarti amore, Fabiana-
-Cavolo mamma! Qualche volta avrebbe aiutato sentirselo dire…- tuonai. -Un “ti voglio bene” anche una sola volta alla settimana, ma anche una sola volta in un mese, avrebbe potuto rendermi felice. Una favola la sera per farmi addormentare avrebbe contribuito a farci somigliare un tantino di più a una mamma con sua figlia. Una carezza, una volta ogni tanto…- soffocai le parole.
Il volto di mia madre si scurì all’improvviso, ricoperto da un velo di profonda tristezza, e il suo sguardo era rivolto a terra: in un attimo avevo distrutto tutto il suo entusiasmo e la sua gioia. Lo ammetto, mi dava spesso sui nervi vederla felice per un qualcosa che con me non c’entrava assolutamente nulla. Le sue soddisfazioni erano tutte nel suo lavoro, quel lavoro che aveva sostituito la famiglia e la sua vita. Quel lavoro che l’aveva allontanata da me, giorno dopo giorno.
Allora vi ho incuriosito abbastanza?
Vivien e Fabiana vi danno appuntamento nel blog La Rapunzel dei libri il 1 Novembre con la seconda tappa del blog tour.
Io invece vi saluto, alla prossima amici di blog!