Segnalazione "Endora" & "Il talismano" ~ Fernanda Romani
Buona domenica amici di blog!
Quante cose ho da raccontarvi! La mia testa un giorno di questi esploderà e sarà difficile per me raccogliere tutti i pezzi!
Ma bando alle ciance splatter, oggi voglio presentarvi ben due opere di un'autrice emergente.
Sto parlando di Fernanda Romani e delle sue opere "Endora - Uomini sottomessi" e "Il talismano".
Conosciamole assieme nel particolare.
Curiosi di leggere queste due opere?
Vi lascio con i cenni biografici dell'autrice che ospiterò qui per un'intervista prossimamente...
Nata nel 1962, in provincia di Rovigo, si dedica alla scrittura da circa tre anni, con una predilezione per il genere fantasy.
Pubblicazioni:
Antologia “I mondi del fantasy III” - Limana Umanìta – Racconto “ L'alternativa”
Antologia “365 racconti di Natale”- Delos Books – Racconto “Lo straniero”
Antologia “Natale e dintorni” - Alcheringa Edizioni – Racconto “Il varco”
Antologia “365 racconti per l'estate”- Delos Books – Racconto “La spiaggia”
Antologia “L'amore è un'erba spontanea” - Alcheringa Edizioni – Racconto “Il Legame”
Racconto “Soltanto un uomo”, pubblicato in appendice a “Scrivere Fantasy 6” di Andrea Franco- Delos Digital
Racconto “Il nemico”, selezionato per l'antologia “I mondi del fantasy IV”- Limana Umanìta.
Potete trovare Fernanda Romani sul suo Profilo Fb per saperne di più, chiacchierare con lei e conoscerla meglio.
Quante cose ho da raccontarvi! La mia testa un giorno di questi esploderà e sarà difficile per me raccogliere tutti i pezzi!
Ma bando alle ciance splatter, oggi voglio presentarvi ben due opere di un'autrice emergente.
Sto parlando di Fernanda Romani e delle sue opere "Endora - Uomini sottomessi" e "Il talismano".
Conosciamole assieme nel particolare.
Titolo: Endora - Uomini Sottomessi
Editore: Self publishing
Pagine: 71
Link d'acquisto: Amazon
Prezzo: 0,99
Sinossi: Il Regno di Endora è una società matriarcale dove gli uomini vivono in condizioni di sottomissione, penalizzati in ogni aspetto della loro vita. Quelli più attraenti vengono avviati alla prostituzione fin da ragazzi diventando così “liberi amanti”, gli unici individui di sesso maschile che hanno la possibilità di diventare ricchi.
Killiar era uno di loro; ambito e ricchissimo, si è innamorato e ha ceduto al matrimonio con una militare di carriera, Izrhad. È stata un’unione felice ma, alla morte della moglie, in guerra, ha perso tutto.
A Endora gli uomini non hanno diritti ereditari.
Naydeia, ufficiale dell’Armata, Comandante del reggimento “Giglio”, era la migliore amica di Izrhad, la moglie di Killiar, ed è innamorata di lui da prima che loro si conoscessero. Ha sempre vissuto il proprio amore come una condanna; si è allontanata dalla sua amica, incapace di vederla felice assieme all’uomo che anche lei avrebbe voluto, ma gli Dei o il destino hanno deciso di darle un’altra occasione…
Daigo è un Aldair, uno straniero che a Endora può solo fare il mercenario sessuale per le donne dell’esercito che, per evitare di rimanere incinte, usano per il proprio piacere solo uomini di etnie incompatibili con loro. Costretto a prostituirsi per motivi religiosi, Daigo è un guerriero, figlio di un capo tribù. Incontrerà Naydeia e Killiar sulla propria strada e questo potrebbe cambiare il suo destino.
Mentre questi tre personaggi intrecciano le loro vite e i loro sentimenti nel corso di una campagna militare piena di insidie contro i temibili Qanaki, nella capitale, Omira, si dipanano intrighi dove la magia ha un ruolo fondamentale. Yadosh, l’unico uomo di tutto il regno dotato di potere politico, sta cercando una pericolosa verità, nascosta nelle pieghe della Storia. È un individuo temibile ed è disposto a tutto pur di migliorare le condizioni sociali degli uomini di Endora, ma dovrà misurarsi con avversarie feroci, ben decise a impedire qualsiasi cambiamento.
La locanda era affollata. Killiar e i due boscaioli, che gli avevano dato un passaggio sul loro carretto, si erano sistemati nell'ultimo tavolo disponibile. Il vecchio Ulno e Bimas, il giovane storpio, si dimostravano piuttosto loquaci e anche eccitati dall’essere in compagnia di un libero amante. Osservavano ogni persona presente e spettegolavano senza sosta. Lui ascoltava, lieto che quel fiume di parole lo distraesse dal dolore che rischiava di soffocarlo.
In un tavolo al centro della stanza, una mercante conversava con una sciamana di basso rango. Entrambe guardavano con insistenza verso di lui.
- Mi sa che riuscirai a guadagnare un bel po’ di soldi ancora prima di arrivare alla capitale - si rallegrò Ulno.
Aveva ragione. Killiar conosceva abbastanza le donne da capire chi ci stava pensando e chi aveva già deciso.
Seduti a un tavolo in fondo, due liberi amanti, con i lunghi capelli biondi sciolti sulle spalle e ricchi abiti dai colori raffinati, lo guardavano con curiosità mista a fastidio. Malgrado i suoi vestiti da viaggio piuttosto poveri, insoliti per chi esercitava l’arte virile, stava concentrando su di sé l’attenzione di ogni donna presente.
Troppe immagini. Ricordi a cui non pensava più da talmente tanto tempo da sembrare ormai lontani. Eppure erano passati soltanto due anni…
Nel sentire il fruscio del drappo all’entrata della tenda si alzò dalla branda.
Era Vannia.
- Ma-dessa, l’uomo che avete richiesto è qui.
- Fatelo entrare.
L’ufficiale uscì.
Lui entrò subito dopo.
Appena dentro accennò a chinare la testa in segno di rispetto e rimase immobile, in silenzio; l’espressione incerta, lo sguardo timoroso.
Naydeia lo osservò. Era assurdo pensarlo, dopo così poco tempo, ma sembrava invecchiato. I lineamenti più marcati, lo sguardo più maturo. Quanti anni aveva? Trentadue, no, trentaquattro ... Eppure era ancora attraente. I lunghi capelli biondi erano sacrificati in una treccia da lavoratore e gli abiti di tela grezza non riuscivano a nascondere la muscolatura robusta e le forme perfette.
Le immagini che da anni cercava di scacciare l’assalirono di colpo. Baci appassionati, mani avide, amplessi pieni d’estasi.
Si era presa decine di uomini, dopo, eppure ogni carezza di lui era ancora vivida nella sua mente. Dimenticare era stata soltanto un’illusione.
Gli indicò un piccolo tavolo con due sgabelli.
- Siediti, Killiar.
Titolo: Il talismano
Editore: Lettere Animate - Collana "I Brevissimi"
Pagine: 19
Genere: fantasy- romance
Link d'acquisto: Amazon
Prezzo: 0,80
Sinossi: Yrnil, fiero capo degli Ugarte, sta finalmente per avere la propria vendetta. Attaccherà le Tre Cittadelle di Hennara, sedi del potere degli Hama, che considerano la sua gente un branco di selvaggi da usare come schiavi.
In un susseguirsi di flashback il lettore conoscerà i retroscena dell’odio di Yrnil. La cattura, due anni prima, e la schiavitù al servizio di Keyla, bellissima esponente della setta delle Shardi, le Portatrici di magia.
Nelle mani di questa donna il grande guerriero si era trasformato da schiavo riottoso ad amante fedele e innamorato, ma è stata una storia tra due persone i cui sentimenti parevano destinati a non incontrarsi mai.
L’amore dell’Ugarte, incrollabile e disperato, aveva dato alla potente Shardi, abituata a dominare gli uomini, emozioni nuove, ma non era servito a evitare di allontanarli...
La testa gli fu immobilizzata da dietro. Attorno a lui voci e risate trionfanti
- Fermi!
Tutto tacque. Yrnil spostò a fatica lo sguardo verso sinistra, per vedere la donna da cui proveniva l’ordine. Riccioli neri, viso bellissimo, e una sottile catena di oro bianco al collo, a cui era appeso un talismano di pietre variopinte. Una Shardi. Una Portatrice di Magia; aveva il Potere.
Il capitano dei guardiani chinò il capo.
- Mia Signora, stiamo punendo questo ribelle come merita. Poi sarà a vostra disposizione.
- Lo voglio subito - rispose lei, autoritaria. - Sono stanca di uomini dalla testa scorticata.
Fatelo portare al mio palazzo.
Se ne andò, dopo aver lanciato un ultimo sguardo a Yrnil. Gli aveva risparmiato la vergogna per puro capriccio.
Editore: Self publishing
Pagine: 71
Link d'acquisto: Amazon
Prezzo: 0,99
Sinossi: Il Regno di Endora è una società matriarcale dove gli uomini vivono in condizioni di sottomissione, penalizzati in ogni aspetto della loro vita. Quelli più attraenti vengono avviati alla prostituzione fin da ragazzi diventando così “liberi amanti”, gli unici individui di sesso maschile che hanno la possibilità di diventare ricchi.
Killiar era uno di loro; ambito e ricchissimo, si è innamorato e ha ceduto al matrimonio con una militare di carriera, Izrhad. È stata un’unione felice ma, alla morte della moglie, in guerra, ha perso tutto.
A Endora gli uomini non hanno diritti ereditari.
Naydeia, ufficiale dell’Armata, Comandante del reggimento “Giglio”, era la migliore amica di Izrhad, la moglie di Killiar, ed è innamorata di lui da prima che loro si conoscessero. Ha sempre vissuto il proprio amore come una condanna; si è allontanata dalla sua amica, incapace di vederla felice assieme all’uomo che anche lei avrebbe voluto, ma gli Dei o il destino hanno deciso di darle un’altra occasione…
Daigo è un Aldair, uno straniero che a Endora può solo fare il mercenario sessuale per le donne dell’esercito che, per evitare di rimanere incinte, usano per il proprio piacere solo uomini di etnie incompatibili con loro. Costretto a prostituirsi per motivi religiosi, Daigo è un guerriero, figlio di un capo tribù. Incontrerà Naydeia e Killiar sulla propria strada e questo potrebbe cambiare il suo destino.
Mentre questi tre personaggi intrecciano le loro vite e i loro sentimenti nel corso di una campagna militare piena di insidie contro i temibili Qanaki, nella capitale, Omira, si dipanano intrighi dove la magia ha un ruolo fondamentale. Yadosh, l’unico uomo di tutto il regno dotato di potere politico, sta cercando una pericolosa verità, nascosta nelle pieghe della Storia. È un individuo temibile ed è disposto a tutto pur di migliorare le condizioni sociali degli uomini di Endora, ma dovrà misurarsi con avversarie feroci, ben decise a impedire qualsiasi cambiamento.
Brevi estratti
La locanda era affollata. Killiar e i due boscaioli, che gli avevano dato un passaggio sul loro carretto, si erano sistemati nell'ultimo tavolo disponibile. Il vecchio Ulno e Bimas, il giovane storpio, si dimostravano piuttosto loquaci e anche eccitati dall’essere in compagnia di un libero amante. Osservavano ogni persona presente e spettegolavano senza sosta. Lui ascoltava, lieto che quel fiume di parole lo distraesse dal dolore che rischiava di soffocarlo.
In un tavolo al centro della stanza, una mercante conversava con una sciamana di basso rango. Entrambe guardavano con insistenza verso di lui.
- Mi sa che riuscirai a guadagnare un bel po’ di soldi ancora prima di arrivare alla capitale - si rallegrò Ulno.
Aveva ragione. Killiar conosceva abbastanza le donne da capire chi ci stava pensando e chi aveva già deciso.
Seduti a un tavolo in fondo, due liberi amanti, con i lunghi capelli biondi sciolti sulle spalle e ricchi abiti dai colori raffinati, lo guardavano con curiosità mista a fastidio. Malgrado i suoi vestiti da viaggio piuttosto poveri, insoliti per chi esercitava l’arte virile, stava concentrando su di sé l’attenzione di ogni donna presente.
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Nel sentire il fruscio del drappo all’entrata della tenda si alzò dalla branda.
Era Vannia.
- Ma-dessa, l’uomo che avete richiesto è qui.
- Fatelo entrare.
L’ufficiale uscì.
Lui entrò subito dopo.
Appena dentro accennò a chinare la testa in segno di rispetto e rimase immobile, in silenzio; l’espressione incerta, lo sguardo timoroso.
Naydeia lo osservò. Era assurdo pensarlo, dopo così poco tempo, ma sembrava invecchiato. I lineamenti più marcati, lo sguardo più maturo. Quanti anni aveva? Trentadue, no, trentaquattro ... Eppure era ancora attraente. I lunghi capelli biondi erano sacrificati in una treccia da lavoratore e gli abiti di tela grezza non riuscivano a nascondere la muscolatura robusta e le forme perfette.
Le immagini che da anni cercava di scacciare l’assalirono di colpo. Baci appassionati, mani avide, amplessi pieni d’estasi.
Si era presa decine di uomini, dopo, eppure ogni carezza di lui era ancora vivida nella sua mente. Dimenticare era stata soltanto un’illusione.
Gli indicò un piccolo tavolo con due sgabelli.
- Siediti, Killiar.
Titolo: Il talismano
Editore: Lettere Animate - Collana "I Brevissimi"
Pagine: 19
Genere: fantasy- romance
Link d'acquisto: Amazon
Prezzo: 0,80
Sinossi: Yrnil, fiero capo degli Ugarte, sta finalmente per avere la propria vendetta. Attaccherà le Tre Cittadelle di Hennara, sedi del potere degli Hama, che considerano la sua gente un branco di selvaggi da usare come schiavi.
In un susseguirsi di flashback il lettore conoscerà i retroscena dell’odio di Yrnil. La cattura, due anni prima, e la schiavitù al servizio di Keyla, bellissima esponente della setta delle Shardi, le Portatrici di magia.
Nelle mani di questa donna il grande guerriero si era trasformato da schiavo riottoso ad amante fedele e innamorato, ma è stata una storia tra due persone i cui sentimenti parevano destinati a non incontrarsi mai.
L’amore dell’Ugarte, incrollabile e disperato, aveva dato alla potente Shardi, abituata a dominare gli uomini, emozioni nuove, ma non era servito a evitare di allontanarli...
Estratto
La testa gli fu immobilizzata da dietro. Attorno a lui voci e risate trionfanti
- Fermi!
Tutto tacque. Yrnil spostò a fatica lo sguardo verso sinistra, per vedere la donna da cui proveniva l’ordine. Riccioli neri, viso bellissimo, e una sottile catena di oro bianco al collo, a cui era appeso un talismano di pietre variopinte. Una Shardi. Una Portatrice di Magia; aveva il Potere.
Il capitano dei guardiani chinò il capo.
- Mia Signora, stiamo punendo questo ribelle come merita. Poi sarà a vostra disposizione.
- Lo voglio subito - rispose lei, autoritaria. - Sono stanca di uomini dalla testa scorticata.
Fatelo portare al mio palazzo.
Se ne andò, dopo aver lanciato un ultimo sguardo a Yrnil. Gli aveva risparmiato la vergogna per puro capriccio.
Curiosi di leggere queste due opere?
Vi lascio con i cenni biografici dell'autrice che ospiterò qui per un'intervista prossimamente...
Nata nel 1962, in provincia di Rovigo, si dedica alla scrittura da circa tre anni, con una predilezione per il genere fantasy.
Pubblicazioni:
Antologia “I mondi del fantasy III” - Limana Umanìta – Racconto “ L'alternativa”
Antologia “365 racconti di Natale”- Delos Books – Racconto “Lo straniero”
Antologia “Natale e dintorni” - Alcheringa Edizioni – Racconto “Il varco”
Antologia “365 racconti per l'estate”- Delos Books – Racconto “La spiaggia”
Antologia “L'amore è un'erba spontanea” - Alcheringa Edizioni – Racconto “Il Legame”
Racconto “Soltanto un uomo”, pubblicato in appendice a “Scrivere Fantasy 6” di Andrea Franco- Delos Digital
Racconto “Il nemico”, selezionato per l'antologia “I mondi del fantasy IV”- Limana Umanìta.
Potete trovare Fernanda Romani sul suo Profilo Fb per saperne di più, chiacchierare con lei e conoscerla meglio.