"Patto con il vampiro" di Tiziana Cazziero: recensione

Buongiorno amici di blog!
Torno finalmente operativa con una recensione. Ed era anche ora! Da tempo non ne scrivo e sono rimasta molto indietro. Che novità!

In realtà questo è un libro letto tempo fa e si tratta di "Patto con il vampiro" di Tiziana Cazziero (QUI potete trovare il suo blog) edito dalla Libro Aperto Edizioni.


Titolo: Patto con il vampiro
Autore: Tiziana Cazziero
Anno: 2012
Editore: Libro Aperto Edizioni
Collana: J. R. R. Tolkien
Genere: Fantasy
Pagine: 148
Illustratore: Elio Finocchiaro
ISBN: 9788897818328

Sinossi: Sonia vive apparentemente una vita tranquilla, è una giornalista che ama il suo lavoro e che punta al successo e alla carriera. Il suo passato però è ombrato da un vecchio episodio che ha gettato del mistero sulle sue origini e la sua esistenza. Comincia così un percorso a ritroso nel tempo, dove si ritroverà a scoprire le sue vere origini.

Una storia ricca di magia che vive la sua realtà nell’era moderna. Un segreto avvolto nel mistero che potrebbe essere la soluzione di tutto. Un amore impossibile e condannato dal mondo magico, una storia destinata a finire ancor prima di iniziare.


Il libro affronta uno dei temi a me molto cari: la predestinazione.
Se avete letto "La discendente di Tiepole" sapete a cosa sto alludendo. Mi piace pensare che ciascuno di noi  abbia una missione da compiere su questa terra; è un pensiero questo che riverso quasi sempre nei miei scritti e che ho ritrovato nel libro di Tiziana.

Patto con il vampiro è un'avventura che inizia in Italia e prosegue della mitica Scozia. Sonia, la protagonista del romanzo, è una giornalista ignara di quello che l'attende e non conosce quale in realtà è la sua vera natura.
Fin da subito si intuisce che lei è diversa dagli altri poiché si verrà a scoprire che in realtà lei è una strega e non una qualsiasi. Nel libro si alternano in maniera molto veloce le sue vicende inquietanti e spericolate, e la donna viene sorvegliata a vista sempre da un vampiro (da qui il titolo) Ivan, legato in maniera indissolubile alla sua esistenza.
Devo essere sincera: Ivan è stato forse il personaggio che mi ha lasciato qualche dubbio poiché non mi ha trasmesso molte emozioni come invece ha fatto Sonia e la sua evoluzione. Non che io sia esausta della figura del vampiro (qualcuno potrebbe non essere d'accordo e affermare che di vampiri ne abbiamo sentito già abbastanza) ma l'ho trovato poco incisivo e convincente.
Devo ammettere che l'incontro per le vie di Glasgow di Sonia e di Ivan mi ha ricordato quello di Dracula e di Mina nel film di Bram Stoker. Leggendo ho immaginato la scena esattamente così.
Il personaggio di Sonia subisce una profonda mutazione nella storia, e credo sia proprio questo il punto focale del libro. Cosa accade a una persona quando le viene rivelata una verità amara, che la segnerà per tutta la sua esistenza? Ogni cosa cambia, tutto il mondo viene visto in maniera diversa, all'inizio spaventosa. Sonia non può far altro che accettare il suo destino. Ho pensato a Emma della discendente trovando così i due personaggi molto simili sotto questo punto di vista. Se si conoscessero Sonia e Emma avrebbero molto da condividere.
Leggendo le ultime pagine del libro mi sono chiesta se ci sarà presto un seguito del libro perché Sonia e Ivan hanno ancora parecchio da raccontare.
Magia e fantasy. La combinazione che io amo alla follia.
Se consiglio questo libro? Certo. Lo consiglio agli amanti del fantastico che cercano una lettura piacevole e la compagnia delle pagine di un libro che li trascini in un mondo magico sempre in sospeso tra il bene e il male. Lo stile dell'autrice inoltre è veloce e fresco, il che rende la lettura scorrevole.

Vorrei saperne di più su questa vicenda quindi chiederò all'autrice se è impegnata nel seguito.
Buon pomeriggio e buona lettura amici di blog!


Un 3 stelline per il libro. Da leggere.