Speciale poesia: "Solchi di cartapesta"
Buongiorno amici di blog!
E' con piacere che il blog La mia strada fino a qui ospita degli speciali su un giovane poeta che ho da poco conosciuto, e che è stato tanto gentile da farmi leggere la sua raccolta poetica.
Sto parlando di Paolo Nacchia.
Paolo Nacchia è nato ad Aversa (CE) nel 1988.
Attualmente risiede a Lusciano ( CE ) dove ha conseguito la maturità classica nell'anno accademico 2005/2006.
Studente al terzo ed ultimo anno presso l’ Università degli Studi dell’ Aquila - Facoltà di Medicina e Chirurgia, corso di laurea triennale in Infermieristica.
Solchi di Cartapesta è la sua prima opera poetica scelta con raffinatezza e passione per le Edizioni EventualMente. La presentazione della sua opera è presente anche presso la vetrina delle emozioni.
Titolo: Solchi di Cartapesta
Autore: Paolo Nacchia
(con prefazione di Vanessa Falconi
a cura di Nicola Rampin)
Pagine: 74
Collana: Frangipani
Euro: 10.00
ISBN: 978-88-96840-18-4
Prefazione di Vanessa Falconi
Una vasca
d’inchiostro la raccolta poetica di Paolo Nacchia “Solchi di
cartapesta”, in cui lo scorrere veloce del verso, costruito per lo più
dal verbo all’infinito, è il vero protagonista del libro. Apparentemente
“Solchi di cartapesta”, sembra cercare qualcosa di disomogeneo nel
Panta Rei del tempo, rimanda l’attenzione del lettore a soffermarsi ad
ascoltare quei giochi linguistici che contrappongono elementi lessicali
xenofobi con elementi della nostra lingua e ancor di più con versi
poetici di afflato unico: “Dipingevo su tela ogni limpida giornata.
Passavo in rassegna, ogni tinta di fuoco d'un sole morente. Scrutandone i
rossastri raggi, inclinati e vanitosi, a specchiarsi nei miei occhi. E
ancora: ”In un pomeriggio di Febbraio; lo sguardo rivolto ai monti, una
bozza verso l'orizzonte. Ecco presagire l’avvento di un dono
inaspettato. Giunge al mio cospetto ludico e gaio. Brinda per la sua
promozione a tempo indeterminato.”Nel prossimo post che pubblicherò sul volume "Solchi di cartapesta" andremo a sentire direttamente la voce del giovane poeta atraverso alcune delle poesie che mi hanno maggiormente colpito.
Vi rimando al prossimo speciale!
Buon pomeriggio a tutti!