"Affamati d'esistenza" e i racconti brevi

Buongiorno, amici di blog!
Mi ricordo i tempi in cui l'estate era dedicata alla scrittura e/o alla pubblicazione di racconti/romanzi di genere romantico. 

Ora, io mi definisco più come un'autrice dall'anima gotica, che piuttosto vola con la fantasia, ma non disdegno le storie più sentimentali con una spruzzata di scene più "calde". Passate pubblicazioni lo testimoniano.

Affamati d'esistenza, presente su amazon, è un breve racconto di genere erotico/sentimentale. C'è un pirata, una fanciulla e un incontro fatale. Poche pagine, lo riconosco. Storia semplice, senza intrecci difficoltosi come quelli che sono abituata a creare. Altrimenti, non sarebbe un racconto.

Racconto, ecco. Un genere letterario che adoro sia leggere che scrivere e che ho sempre definito come pennellate di parole su una tela. Veloci ma decisive. Sciabolate. I fendenti profondi e improvvisi, poi, mi mandano in estati. 

Scrivere racconti brevi non è affatto semplice. Non facciamo l'errore di scambiare brevità con semplicità. Basti pensare alle poesie: brevi, concise, pochi versi ma raffinati e immensi. 

Scrivere un racconto è come regalare un pezzettino dei nostri pensieri. Pochi, ma buoni. Ogni parola al giusto posto per definire il giusto significato. Ma quali possono essere alcune caratteristiche buone e fedeli per scrivere un buon racconto?

  • Pochi personaggi. Non esagerate. Avrete poco tempo per descriverli dunque non abusatene. E ricordate che i principali devono essere subito riconoscibile dal lettore. 
  • L'incipit deve essere breve e già nel primo paragrafo il nostro lettore deve sapere, bene o male, cosa sta accadendo e dove ci troviamo. Le lunghe descrizioni possono essere inserite più avanti. Catapultate subito, o quasi, il lettore all'interno della vicenda.
  • Come già detto, dosate le parole. State preparando un "semplice antipasto" succoso dunque le parole vanno dosate bene come ingredienti di un piatto veloce ma appetitoso. Parole giuste. Sempre.
  • Il finale. Occhio al finale. L'ultimo paragrafo deve spiegare ogni cosa presentata e descritta, anche se capovolto. Una buona chiusura farà del vostro racconto un buon racconto. Un'ottima chiusura farà del vostro racconto un ottimo racconto. Studiate il vostro finale e non lasciatelo mai al caso, senza spiegare molto. Lasciate pure al lettore la facoltà di arrivare da solo alla vera conclusione. Il famoso show don't tell qui insegna. 

 Insomma, poche regole concise ma determinanti. 

Buona scrittura! 

 

 


 

 

Affamati d'esistenza è disponibile su amazon

 

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