Ultima lettura: "Lady Susan" di Jane Austen

Buongiorno amici di blog!
Spero che le festività pasquali siano andate bene...
Qui da me il tempo è stato clemente ma, proprio per questo, oggi ha deciso di fare i capricci e di tornare a un autunno nostalgico.
La mia Pasqua è stata all'insegna del mangiare, del camminare e dello stare in famiglia. Stessa cosa la Pasquetta... con l'aggiunta di una lettura. Avevo in libreria la novella di Jane Austen, già da un po' di tempo. E ieri, avendo a disposizione del tempo per oziare e leggere, ne ho approfittato e ho portato il libro con me. Tra una bistecca alla griglia e un'altra, l'ho finito in poche ore.

E...


E in Lady Susan ho trovato un'antagonista romantica. Una di quelle donne che detesto. Una protagonista forse fin troppo moderna che utilizza l'intelletto e l'astuzia per escogitare piani sentimentali, ma poco ortodossi. Io, questa bellissima Lady Susan, l'ho detestata dal principio alla fine. Egoista, furba e macchinosa. Una burattinaia, che crea e distrugge a piacimento. Troppo lontana dal mio carattere per immedesimarmi, anche in parte, in lei. Jane Austen ci offre il ritratto di una donna che ama l'arte dell'inganno, che fa di questo lo scopo della sua esistenza.
Tuttavia è proprio questa la particolarità della novella epistolare. Se Lady Susan fosse stata un'eroina romantica come tante altre, avrebbe forse perso il suo fascino caratteriale. L'ho disprezzata per come ha trattato sua figlia. Ma sta in questo la forza del personaggio: nel suscitare sgomento, sia nei personaggi secondari che nel lettore. Entrambi possono poco, contro una donna simile.
Non posso dire che la novella mi abbia entusiasmato troppo. Ma mi ha tenuto compagnia e mi ha fatto riflettere perché certi comportamenti umani, sono quanto di più attuali. E invidio a volte come certe persone riescano a pianificare azioni senza alcun tipo di rimorso, badando solo al bene proprio.
Ci sono troppe Lady Susan, oggi come ieri.
Ne consiglio la lettura a chi ha voglia di un testo breve e scorrevole. E a chi ha voglia di riflettere sulle sfaccettature, non sempre positive, dell'animo umano.

Post più popolari