La strada fino a qui di....Acqua Efp

Un benvenuto a Acqua Efp nel blog “la mia strada fino a qui”. Da quanto tempo sei una scrittrice di Fan Fiction su EFP?

Innanzitutto grazie a te per questa immensa opportunità che stai dando a noi poveri, e spesso dimenticati, autori di EFP. Sono approdata sul sito per caso a febbraio del 2010 come lettrice anche se già avevo alcune storie scritte e salvate sul PC; ho cambiato l’account in scrittrice solo in agosto quando dopo lungo tentennare ho preso coraggio e ho pubblicato la prima fan fiction su Twilight. Da quel momento è stato un susseguirsi di storie e di migrazioni da un fandom all’altro.

C'è un motivo particolare che ti ha spinto a scrivere e pubblicare per un sito quale EFP?

Il motivo che mi ha spinto a scrivere è che la mia testa era piena di immagini, scene che amavo e che immagino e che nascevano da qualsiasi cosa, anche la più impensabile; mi sono detta che dovevo trovare un modo per renderle permanenti, fare in modo che non le dimenticassi. Scrivo più che altro per me stessa per questo all’inizio mi era impensabile pubblicare su EFP come autrice: non mi ritenevo all’altezza e me ne vergognavo parecchio. Ho iniziato a pubblicare le fan fiction nei forum, più come uno scherzo che per altro, vedendo che comunque c’erano altre persone come me che non erano scrittrici con la ‘s’ maiuscola ma, a differenza della sottoscritta, non se ne preoccupavano. A quel punto mi sono detta, perché i forum sì ed EFP no? Ed ecco come sono arrivata a pubblicare.

Quali Fan Fiction hai pubblicato fino ad ora?

In generale o nello specifico? Perché iniziano ad essere parecchie. Comunque, parlando in generale, ho pubblicato due fan fiction su Twilight, prima di abbandonare quasi del tutto il fandom; ho parecchie one-shot Dramione, e per ora mi sa che resteranno solo quelle perché al momento non sono ancora stata in grado di produrre una long su di loro come voglio io; e poi, be’, poi ci sono le originali: one-shot e long. Le storie di cui vado più fiera sono le originali romentiche della seria Galeotto fu il film.

Chi si nasconde dietro Acqua EFP?

Credo sia la domanda più complicata di tutte. Dietro Acqua c’è una ragazza di quasi vent’anni che frequenta il primo anno di lingue moderne. Non c’è molto da dire della vera me, posso dirvi che amo la primavera, il mare, la musica e sono una drogata di telefilm, caffè, thè, tisane e yogurt (lo sa bene la mia vicina di stanza). Sono una persona normale, una figlia, una sorella, un’amica, una studentessa, a volte una ragazza un po’ pazza e smemorata.


Oltre che su EFP pubblichi online altre Fan Fiction?

Non più, lo studio non mi permette di essere presente ovunque come prima quindi ho abbandonato i forum. Pubblico su EFP e quello che non carico lì resta nel computer.

Pubblichi costantemente sul sito? Se si in quale giorno o giorni della settimana? (questo per permettere ai lettori dell'intervista di seguirvi)

Certo di essere il più costante possibile, attualmente sto pubblicando solo una storia (una delle originali romantiche che fa parte della serie di cui parlavo sopra), come ho detto l’università non mi lascia molto tempo per scrivere quindi preferisco non mettere troppa carne al fuoco; al momento, comunque, il giorno di pubblicazione è il mercoledì salvo eventi straordinari e fuori dal mio controllo.

Vorresti citare un passo significativo tratto da un capitolo della tua Fan Fiction e spiegare perché l'hai scelto?

«Ti amo.» vide il volto di Chandra illuminarsi e risplendere, sentì le sue braccia minute che gli avvolgevano il collo e la bocca di lei premuta contro la sua e seppe, senza più nessuna remora, che sì, ci sarebbero stati momenti difficili, attimi in cui entrambi avrebbero voluto lasciare perdere, ma che quello che c’era stato tra loro non poteva, in nessun modo, essere cancellato.
«E forse è vero che non sei perfetta. In effetti tu sei perfettamente imperfetta.» la baciò di nuovo per zittirla prima che potesse replicare.


Ci ho pensato a lungo prima di decidere per questa frase, ho vagliato tutte le mie storie cercando qualcosa che mi convincesse pienamente e alla fine sono approdata a questo. Dan e Chandra, i protagonisti di questa one-shot, non sono tra i miei personaggi quelli che hanno avuto più riscontro ma ci sono molto affezionata soprattutto in questo momento della mia vita in cui i miei sentimenti per una persona in particolare sono un parecchio confusi; ho scelto questa frase perché credo che sia una delle frasi che ho scritto che rispecchia maggiormente la mia idea di amore, l’idea che non basta promettersi amore eterno, bisogna impegnarsi a cercare di superare insieme tutti i problemi che la vita metterà davanti alla coppia, bisogna essere il supporto l’uno dell’altra, e soprattutto non importa quanto una persona sia perfetta quanto piuttosto il fatto che non lo sia perché è nonostante i difetti che ci si innamora, anzi forse sono proprio quelli a conquistarci.

Hai altre Fan Fiction in cantiere da pubblicare in futuro?

Tantissime. Io ho un bruttissimo vizio: non riesco a star ferma, se un’idea mi arriva alla mente deve trovare la sua via per arrivare su carta alla fine. Al momento c’è la storia in corso da portare a compimento, in più giusto ieri ho iniziato la mia primissima originale soprannaturale con protagonista un vampiro, c’è un’altra originale romantica di cui sono state scritte alcune pagine ma per la quale al momento manca l’ispirazione, c’è la long Dramione da riuscire a scrivere perché ormai è diventata una questione di principio e poi c’è il sogno nel cassetto di ogni autrice.

Da quando hai scoperto questa tua passione per la scrittura?

E’ stato più o meno quattro anni fa. Come dicevo prima hanno cominciato ad apparirmi alla mente queste scene e dovevo trovare il modo di trattenerle. Credo sia stato a causa della quantità di libri che leggo e telefilm che guardo, sono sempre fonte di nuova ispirazione e da quest’anno (giusto perché in fondo non sono una persona normale) ho iniziato a ispirarmi anche mentre studio: mi basta una frase su un libro di storia o il modo di pensare di un autore in letteratura e sono fregata.

Tornando al quando è successo comunque direi che è stato qualcosa di graduale, all’inizio ho cercato di non darci più di tanto peso fino a che le immagini sono diventate troppe e a quel punto ho iniziato a scrivere quello che i miei genitori considerano il mio primo libro, solo per il fatto che è stato stampato ed ora è nella mia libreria. Eravamo al mare e io ero sotto l’ombrellone da sola quando questa fortissima scena mi è arrivata alla mente, ho cercato nella borsetta di mia madre in cerca di qualcosa per scrivere disperata e quando mi sono accorta che non aveva niente ho insistito per tornare al camper e accendere il computer anche se erano solo le cinque di pomeriggio e c’era altro tempo per poter stare in spiaggia. Quel pomeriggio sono nati Sydia e Simon, i miei primi due protagonisti, e anche se adesso rileggere la storia mi fa venire orrore per il modo in cui l’ho scritta e per gli errori che ho commesso, continuo ad esserci affezionatissima.

Oltre alla scrittura coltivi anche la passione per la lettura?

Assolutamente. Se c’è una cosa che non manca mai nella mia borsetta è un libro, ho quasi prosciugato i miei a forza di comprarne, ecco perché alla fine hanno ceduto e per il mio compleanno mi regaleranno l’ebook reader.

Tra l’altro non credo avrei mai potuto iniziare a scrivere senza l’influsso dei libri, mi hanno insegnato tanto, innanzitutto come coniugare i verbi in maniera corretta e poi come trattare i personaggi.

Leggo per lo più qualsiasi genere di libro anche se prediligo fantasy, urban-fantasy, e ho da poco scoperto il genere regency che mi ha completamente stregata, l’importante comunque è che ci sia una bella storia d’amore.


Se volete leggere le sue FF cliccate sulla foto


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